RIASSUNTO DELLA SETTIMANA: 24-28 marzoRiassunto della settimana 24-28 marzo:
- La fiducia dei consumatori USA scende ai minimi da febbraio 2021
- L'inflazione UK scende al 2,8%
- Le vendite al dettaglio UK battono le aspettative e salgono del 2,2%
- I prezzi PCE USA crescono del 2,8% nel mese di febbraio
- Il PIL Canadese cresce dello 0.4%
Andamento delle valute:
- JPY è stata la top perfomer della settimana
- NZD è stata la valuta più debole della settimana
Approfondimento:
FIDUCIA MICHIGAN USA:
La fiducia dei consumatori ha confermato la lettura di inizio mese ed è scesa per il terzo mese consecutivo, crollando del 12% rispetto a febbraio.
L'indice delle aspettative è crollato precipitosamente del 18% e ora ha perso oltre il 30% da novembre 2024.
I consumatori continuano a preoccuparsi del potenziale di sofferenza a causa degli sviluppi di politica economica in corso.
In particolare, due terzi dei consumatori prevedono un aumento della disoccupazione nel prossimo anno, il dato più alto dal 2009.
Mercato forex
Come analizzare le "STRUTTURE DI MERCATO"Uno degli strumenti più importanti per l'analisi dei trend di un'asset, capire la sua direzionalità di lungo, medio e breve termine e trovare potenziali entrate a mercato sono le strutture di mercato.
Durante un trend rialzista, potremo osservare una struttura di mercato rialzista (bullish orderflow), ovvero una struttura che continua a creare massimi e minimi sempre più alti e viceversa per una struttura ribassista:
Ovviamente questa è una visione teorica delle strutture di mercato, nella partica una struttura assomiglierà più a qualcosa del genere:
A questo punto saremo già in grado di raccogliere informazioni importanti nella lettura della struttura:
- Swing low : Il minimo che ha causato la rottura dello swing high
- Swing high : Il massimo che ha causato la rottura dello swing low
- Strutture interne : tutte le strutture generate all'interno di uno swing high ed uno swing low
- Dopo un BOS (rottura di struttura): possiamo aspettarci una correzione del movimento del timeframe di riferimento.
I punti swing (massimi e minimi) sono le fondamenta delle strutture di mercato, infatti essi vengono determinati come massimi/minimi forti oppure massimi/minimi deboli, in base all'orderflow attuale:
Un minimo forte è un minimo che genera una rottura di struttura , che quindi genera un massimo più alto del precedente swing high (viceversa per i massimi).
Un minimo debole è un minimo che non riesce a generare una rottura di struttura e andrà quindi a generare un massimo più basso del precedente swing high (viceversa per i massimi).
In una struttura rialzista osserveremo quindi una serie di minimi forti e massimi deboli, ed invece in una struttura ribassista avremo una serie di massimi forti e minimi deboli.
L'identificazione di questi massimi e minimi forti è di fondamentale importanza, infatti una volta determinati sapremo che questi punti non devono essere presi per poter continuare nel trend in atto e determinano quindi punti particolarmente sicuri per posizionare lo stop loss di un eventuale trade.
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La rottura di un massimo o minimo forte sarà un'altra importante informazione, perchè ci farà capire che il trend in atto è finito. Quindi la rottura dell'ultimo massimo/minimo forte determinerà il cambio di trend :
Esempio di strutture su un mercato reale (EUR/USD sul timeframe 1h):
Queste poche e semplici informazioni sono la base della lettura del trend di un'asset e sono le fondamenta per determinare se cercare posizionamenti long oppure short, dopo posizionare lo stop loss delle proprie operazioni e soprattutto a quali massimi/minimi puntare come take profit.
Eur/Usd: Ripartenza da 1,0800Se queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all' articolo e seguire questo profilo.
Questo mi permetterà di continuare a fare questo lavoro gratuito.
Buongiorno a tutti,
eccomi qui come sempre per l'analisi settimanale.
Quest'oggi andiamo sul cambio Eur/Usd.
La coppia chiude la settimana con la tenuta di area 1,0800 e una price action interessante se osserviamo un time frame daily/4h.
Dopo il grande boost rialzista dei primi di marzo il mercato aveva visto una fase di ritracciamento che pare essersi fermata proprio sul livello chiave citato poco sopra ( 1,0800 ) e da qui ha mostrato un trigger classico della mia metodologia di trading ovvero un F.T.W. Power rialzista.
Da un punto di vista operativo solo ritorni sotto 1,0750 potrebbero far continuare la fase di ritracciamento ( e quindi di debolezza ) ad estendersi fino a zona 1,0630/1,0600.
Gli obiettivi rialzisti di prezzo li possiamo trovare primariamente a 1,0930 e poi in estensione a 1,1000.
Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!
Analisi Weekly EUR/USD - W13/2025Come anticipato nella scorsa analisi weekly ( ) euro dollaro ha iniziato la settimana continuando il movimento ribassista iniziato durante la scorsa settimana, dopo lo sbilanciamento del massimo della settimana del 10 marzo.
L'asset ha iniziato a tradare il grosso imbalance generato dalla candela del 5 marzo, per poi avere una forte reazione dopo aver raggiunto il primo vuoto volumetrico importante, evidenziato dal primo box viola. Appena raggiunta questa zona il mercato ha generato un forte impulso che ha permesso di creare un forte engulfing sul timeframe daily, seguito dalla giornata di venerdì ha avuto anch'essa una chiusura rialzista, recuperando il livello del weekly open e confermando il riallineamento long.
Per la prossima settimana mi aspetto da parte di euro dollaro una continuazione rialzista, puntando potenzialmente a fare nuovi massimi strutturali, andando a prendere il massimo a 1.0954$, contando che non ci sono particolari zone di reazione ribassiste, eccetto per un imbalance a 4h con apertura a 1.0868$.
Se l'asset dovesse generare un'inversione strutturale importante da questa zona di imbalance 4h, potremmo aspettarci di dover andare a tradare prezzi più bassi rispetto ai minimi di questa settimana, potenzialmente fino al secondo vuoto volumetrico importante sul daily (ovvero il secondo box viola a 1.0657$.
Una chiusura daily oltre l'imbalance a 4h (ovvero sopra i 1.0900$) confermerebbe l'idea di puntare ai massimi strutturali (questa è l'opzione che considero più probabile rispetto ad una continuazione ribassista).
Analisi ciclica temporale EUR/USDPossibile inversione intorno i giorni 18/21 aprile.
è possibile notare una doppia congruenza formatasi dall'armonizzazione di diversi cicli temporali, l'incrocio degli angoli di gann 3/1 e 2/1 sulla stessa data danno ancora più validità al segnale. Nel caso in cui dovessimo trovarci in uptrend cercherò un setup da shortare in quelle date, viceversa in caso di downtrend. Che Dio vi blessi con tanti pips ✨
Eur/Usd Torna Rialzista... ForseBuonasera Trader,
Settimana scorsa ho condiviso la mia visione secondo la quale eur/usd sarebbe tornato a rialzo dopo aver testato/liquidato la demand su h4.
Qui di seguito trovi l'analisi:
Come vedi, il prezzo ha sbilanciato la demand andando a liquidare degli ordini e successivamente creare una nuova struttura sul timeframe h4, tornando in una struttura rialzista.
Contesto Macro:
Oggi, 28/03/2025, è uscito il dato del PCE americano, che è l'indicatore dell'inflazione preferito dalla FED.
L'inflazione ha superato le attese attestandosi ad un +0.4% (Core PCE MoM) ed un 2.8% (Core PCE YoY).
Con questi dati, la FED rimane cauta perché il dato non è allarmante ma sicuramente non accelera il taglio dei tassi.
Cot Report
Il rapporto COT mostra un Euro ancora molto forte sia sul breve sia sul lungo:
Mentre il dollaro, sul breve, si mostra abbastanza neutro:
La mia visione, quindi, al momento resta tale al netto di cambiamenti sui prossimi dati macroeconomici previsti.
Mi raccomando, il mio non è un invito all'investimento, ma solo una condivisione di idee, quindi fai prima le tue valutazioni.
Buon Trading
L'incertezza frena l'azionarioAncora una seduta interlocutoria delle borse, che non sanno la direzione da prendere per via delle persistenti preoccupazioni sui dazi e delle prospettive economiche che ancora pesano sul sentiment degli investitori. Il settore dei beni di consumo discrezionali è stato il migliore, mentre la tecnologia e l'energia hanno registrato le perdite maggiori. Le megacap Tesla (+5,5%) e Amazon (+0,8%) hanno guadagnato, mentre Nvidia è scesa dell'1,5%.
Nel frattempo, la General Motors è crollata di oltre il 7% dopo che l'amministrazione Trump ha annunciato un dazio del 25% su "tutte le auto non prodotte negli Stati Uniti", che entrerà in vigore il 2 aprile. Il presidente ha anche messo in guardia da dazi "molto più importanti", l’Unione Europea, e il Canada se decidessero di applicare ritorsioni per contrastare le misure commerciali degli Stati Uniti.
VALUTE
L’Euro, nonostante i buoni dati Usa, non molla la presa e si riporta a ridosso di 1.0800 anche se per ora, non sfonda. Resta però forte, il biglietto verde contro Jpy, Aud, Nzd, L'indice del dollaro USA si è stabilizzato intorno a 104,3, in attesa dei dati di oggi pomeriggio, relativi al PCE, l'indicatore di inflazione preferito dalla Federal Reserve. La Fed ha recentemente alzato le sue previsioni di inflazione in ragione delle preoccupazioni sull'impatto dei dazi, e ha ridotto le probabilità che vi possano essere ulteriori tagli dei tassi di interesse.
Nel frattempo, il presidente della Fed di Richmond Tom Barkin ha dichiarato che la posizione "moderatamente restrittiva" della banca centrale rimane appropriata, dato l'elevato livello di incertezza economica e i rapidi cambiamenti di politica. Tecnicamente l’EurUsd rimane sotto le resistenze chiave di 1.0850 e 1.0950 ma tiene l’area di supporto di 1.0720 30 . Il Cable tiene meglio ma a breve usciranno i dati sul Pil e sulle vendite al dettaglio.
UsdJpy verso 151.50, l’rea chiave di resistenza di medio termine. Deboli le oceaniche, con AudUsd che rimane tra 0.6260 e 0.6380 mentre NzdUsd, non è riuscito a rompere 0.5820 e ripiega verso 0.5680. L’avversione al rischio ripropone poi a salita di EurAud ed EurNzd che risalgono sopra 1.7150 e 1.8850.
PIL USA
L'economia statunitense è cresciuta del 2,4% annualizzato nel quarto trimestre del 2024, leggermente al di sopra del 2,3% precedente, Le esportazioni sono diminuite leggermente mentre le importazioni sono diminuite più di quanto inizialmente previsto. Anche la spesa pubblica è aumentata e gli investimenti fissi si sono contratti meno del previsto, mentre gli investimenti residenziali sono aumentati a un ritmo più veloce di quanto inizialmente previsto.
Nel frattempo, i consumi personali sono rimasti il principale motore della crescita, con un aumento del 4%, leggermente inferiore al 4,2% della stima precedente, ma restando il guadagno maggiore dal primo trimestre del 2023. La spesa è aumentata sia per i beni, sia per i servizi.
USA, DEFICIT COMMERCIALE
Il deficit commerciale degli Stati Uniti in beni si è ridotto a 147,91 miliardi di dollari a febbraio 2025, superando le aspettative di mercato di 134,5 miliardi ma inferiore rispetto al record rivisto di 155,6 miliardi del mese precedente.
Le importazioni sono aumentate del 22,5% a 326,51 miliardi, trainate principalmente da forti aumenti negli acquisti di forniture industriali, beni di consumo e beni strumentali. Nel frattempo, le esportazioni sono aumentate del 2,5% a 178,6 miliardi, spinte da maggiori vendite di beni strumentali e beni di consumo.
JOBLESS CLAIMS
Le richieste iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 1.000 a 224.000 nella settimana conclusasi il 22 marzo, al di sotto delle aspettative di mercato di 225.000, per rimanere su livelli storicamente bassi. Nel frattempo, le richieste continuative sono diminuite di 25.000 nella settimana precedente.
I risultati hanno continuato a indicare la resilienza del mercato del lavoro, nonostante il prolungato periodo di politica monetaria restrittiva e i dati deboli pubblicati durante il primo trimestre dell'anno. Nel frattempo, le richieste di disoccupazione presentate nell'ambito dei programmi per i dipendenti del governo federale, che sono stati sottoposti a un attento esame a causa dei licenziamenti da parte del Department of Government Efficiency (DOGE), sono diminuite di 245 a 821.
BUND IN RIPRESA
Il rendimento del Bund tedesco a 10 anni è sceso sotto il 2,8% giovedì dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato una tariffa del 25% sui veicoli importati, un duro colpo per l'economia tedesca incentrata sulle automotive. Quasi un quarto delle esportazioni di veicoli dell'UE è destinato agli Stati Uniti, che sono anche il mercato di esportazione più importante della Germania.
La decisione accresce l'incertezza economica, aggiungendo pressione sulla crescita europea mentre i costi più elevati si propagano attraverso le catene di approvvigionamento. In risposta, l'UE sta preparando contromisure. Timori di un aumento delle tensioni commerciali hanno spinto la BCE a tagliare i tassi, che potranno scendere anche sotto al 2%, dal 2.5% attuale.
Buona giornata.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
HOUSING USAIl reddito familiare medio necessario per acquistare la casa a prezzo medio in vendita negli Stati Uniti (124.000 €) è ora superiore del 57% rispetto all'attuale reddito familiare medio (79.000€).
Questo è il mercato immobiliare più inaccessibile della storia per le famiglie americane.
Le borse americane pagano l’ennesimo annuncio sui dazi di Donald Trump: questa volta il presidente americano ha deciso di imporre una tariffa del 25% su tutte le auto importate nel Paese.
I dazi saranno permanenti ed entreranno in vigore il 2 aprile.
Le buone notizie per gli Usa arrivano invece dall’economia.
Il pil del quarto trimestre del 2024 è stato rivisto al rialzo al 2,4%, meno del 3,1% precedente ma più del 2,3% atteso.
Buon trading a tutti
USDJPY AGGIORNAMENTO LONG H1 in PTS41 TRADEMIND
vediamo assieme h1 con questo incremento di posizione long su, a mio avviso, pullback triangolo simmetrico.
pts41 conferma la voglia di salire del prezzo dandomi fiducia per un continuo e tp nella giornata di domani.
come sempre nel video descrittivo tutti i dettagli.
GBPJPY CLOSE TRADE con PTS41 TRADEMIND
buonasera traders, aggiorno questo trade in gbpjpy con forte supporto del pts41 trademind, infatti esso mi ha fornito il supporto quantitativo che mi serviva per stringere i denti e mantenere la posizione aperta anche dopo VIOLENTI rintracciamenti.
nel video descrittivo tutti i dettagli.
GBPJPY, fast trade con testa e spalle Chart di Capital.Com
Il cambio continua a mostrare forza al rialzo e sul grafico a quattro ore abbiamo in completamento un pattern di prosecuzione molto interessante da prendere in considerazione
Abbiamo un testa di spalle molto complesso, fatto di pattern annidati in altri pattern e per questo interessante da un punto di vista tecnico
La testa è, come segnalato in una precedente analisi, è rappresentata da un pattern di doppio minimo già validato è andato a target.
La spalla destra ugualmente è un doppio minimo il cui livello di breakout è stato da poco violato.
Adesso i prezzi sono in ripiegamento e probabilmente assisteremo ad un pullback sul livello di breakout.
Qui potrà essere individuato un punto di ingresso long per sfruttare l'eventuale efficace dei pattern di testa e spalle.
Sul grafico orario abbiamo il pull back sul livello di breakout associato a forti volumi che può diventare il trigger per cavalcare, si spera, il pattern di testa e spalle.
I livelli operativi in grafico.
I target è mobile ed associato alla parte alta del canale.
EURUSD AL RIBASSO?EUR/USD ha una struttura nel breve ribassista con minimi e massimi decrescenti.
Ieri sera è stato rotto il supporto fondamentale 1.0765 mentre oggi il trend è sceso in zona 1.073 e poi ha rimbalzato al rialzo.
A parer mio è ribassista verso zona 1.07-1.068, massimo 1.063 per poi andare al rialzo. altrimenti la resistenza di cambio tendenza sta su 1.0855, rotto questa il prezzo va verso il massimo precedentemente fatto cioè 1.095.
Trump, ancora daziGiornata negativa per Wall Street, con l'S&P 500 che è sceso dell’1.2%, mentre il Nasdaq è crollato dell’1.8% e il Dow Jones ha cancellato i guadagni iniziali per aggirarsi intorno allo zero, spinto da una svendita nel settore tecnologico. I titoli megacap hanno visto bruschi cali, con Nvidia in calo del 4,7%, Tesla in calo del 3,9% e Amazon, Meta e Alphabet che hanno perso tutte l'1,2% all'1,4%. Apple (-0,2%) e Microsoft (-0,4%) non hanno fatto meglio.
Il sentiment rimane negativo, poiché persistono le preoccupazioni sulla guerra commerciale in corso, con gli operatori ancora in attesa di ulteriori chiarimenti sui dazi reciproci che entreranno in vigore il 2 aprile. Tutto ciò ha prevalso rispetto anche ai positivi dati Usa, sugli ordini di beni durevoli, usciti decisamente sopra le attese.
Nella notte poi, I mercati azionari asiatici sono scesi dopo che Trump ha annunciato un dazio del 25% su tutte le importazioni di auto a partire dalla prossima settimana. Le case automobilistiche giapponesi e sudcoreane sono state tra le più colpite, con forti perdite per Toyota, Honda, Subaru, Hyundai e Kia. Anche i titoli tecnologici hanno dovuto affrontare pressioni di vendita, seguendo il calo notturno dei giganti tecnologici statunitensi.
VALUTE
L'indice del dollaro è sceso sotto quota 104,5 giovedì, riducendo i guadagni della sessione precedente, dopo le dichiarazioni di Trump che hanno riportato l’avversione al rischio sui mercati. Il presidente ha annunciato un dazio del 25% su tutte le auto e i camion leggeri importati, che entrerà in vigore il 2 aprile, insieme a dazi reciproci sulle nazioni con imposte sui beni statunitensi, misure che si è impegnato a mantenere per tutto il suo secondo mandato.
L'escalation della guerra commerciale ha scatenato timori di una crescita economica statunitense più lenta e di rinnovate pressioni inflazionistiche, La fiducia dei consumatori statunitensi è scesa al livello più basso in oltre quattro anni, aggiungendo preoccupazioni. L’attesa ora si sposta verso il rapporto sull'indice dei prezzi PCE di venerdì, la misura dell'inflazione preferita dalla Fed.
ORDINI BENI DUREVOLI
I nuovi ordini di beni durevoli prodotti negli Stati Uniti sono aumentati inaspettatamente di 2,7 miliardi di dollari, ovvero dello 0,9% su base mensile a 289,3 miliardi a febbraio 2025, dopo un balzo rivisto al rialzo del 3,3% a gennaio e superando le previsioni di un calo dell'1%. Le attrezzature per i trasporti hanno guidato l'aumento, Gli ordini sono aumentati anche per macchinari (0,2%), prodotti in metallo lavorati (0,9%), computer e correlati (1,1%) e apparecchiature elettriche, elettrodomestici e componenti (2%).
Al contrario, gli ordini di beni strumentali sono diminuiti dell'1,5%. Nel frattempo, gli ordini di beni strumentali non per la difesa, esclusi gli aeromobili, sono diminuiti dello 0,3% a febbraio, il primo calo in quattro mesi, dopo un guadagno rivisto al rialzo dello 0,9% a gennaio e peggiore delle previsioni di un aumento dello 0,2%. L'incertezza che circonda le tariffe sta probabilmente rendendo le aziende esitanti ad aumentare la spesa per le attrezzature.
UK, CALA L’INFLAZIONE
Il tasso di inflazione annuale nel Regno Unito è sceso al 2,8% a febbraio 2025 dal 3% di gennaio, al di sotto delle aspettative di mercato del 2,9%, sebbene in linea con le previsioni della Banca d'Inghilterra. Il maggiore contributo al ribasso è arrivato dai prezzi dell'abbigliamento, che sono diminuiti per la prima volta da ottobre 2021. L'inflazione è diminuita anche nel settore ricreativo e culturale, nonché nell'edilizia abitativa e nelle utenze, compresi gli affitti.
Al contrario, l'inflazione alimentare è rimasta invariata al 3,3% e i prezzi sono aumentati più rapidamente per i trasporti ,ristoranti e hotel. Nel frattempo, l'inflazione dei servizi è rimasta stabile al 5%. Il tasso di inflazione core annuale è sceso al 3,5% dal 3,7%. Rispetto al mese precedente, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,4%, rimbalzando da un calo dello 0,1% ma non raggiungendo l'aumento previsto dello 0,5%.
SALE IL RAME
I future sul rame sono saliti oltre i 5,20 dollari per libbra mercoledì, raggiungendo un nuovo massimo storico tra le segnalazioni secondo cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump imporrà tariffe sulle importazioni di rame entro poche settimane, accelerando significativamente la tempistica originale. Le direttive iniziali di Trump suggerivano che le tariffe sul rame sarebbero entrate in vigore entro la fine dell'anno, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale.
Gli sviluppi hanno innescato un'impennata nelle importazioni di rame degli Stati Uniti, con spedizioni recenti per un totale di 500.000 tonnellate, superando di gran lunga la normale media mensile di 70.000 tonnellate, poiché gli operatori si sono affrettati a garantire la fornitura prima dei dazi.
In risposta, le aziende statunitensi stanno esplorando fonti alternative di rame, in particolare dal Sud America, per mitigare l'impatto delle tariffe. Ad aumentare lo slancio rialzista, Glencore ha temporaneamente sospeso le spedizioni di rame dalla sua fonderia di Altonorte in Cile a causa di un problema che ha interessato la fornace dell'impianto.
Buona giornata.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
EURJPY, fast trade con testa e spalle Chart di Capital.Com
Il cambio è notoriamente inserito in un solido trend rialzista di lungo periodo responsabile del quale in larga parte è la divergenza tra le politiche monetarie delle due aree economiche
La trendline nasce agli inizi del 2022 allorché è stato possibile collegare i primi due punti, minimi indispensabili per poterla tracciare.
Il trend in atto si è rafforzato, a mio giudizio, dopo il contatto sulla trendline della candela mensile di febbraio la quale, chirurgicamente, ha fermato il suo calo esattamente su di essa.
Sul grafico settimanale notiamo come il contatto sulla trendline sia avvenuto con un movimento contenuto in un canale la cui parte alta in questo momento è messa parecchio sotto pressione.
Come si vede il contatto con la parte alta è avvenuto con un'accelerazione di volumi che, probabilmente, lascia intendere la volontà dei prezzi di abbandonare il canale verso l'alto.
Per adesso abbiamo il divieto imposto dalla shooting star formatasi proprio sulla parte alta del canale che, per adesso, sta impedendo ai prezzi di proseguire.
Non so quanto reggerà.
Il sospetto viene soprattutto guardando il grafico giornaliero dove notiamo, nel canale rialzista che lo caratterizza, l'appoggio sulla parte bassa e ripartenza dei prezzi
Insomma, sembra che in questo momento la parola d'ordine sia: rialzo.
Sul grafico a 4 ore questa tendenza già ci offre un bellissimo segnale long con un hammer sulla parte bassa del canale già validato e proiettato verso il contatto della mediana del canale con un interessante rapporto rischio rendimento
Sul grafico addirittura 30 minuti si può impostare un long dal rapporto rischio rendimento molto buono.
Al limite potrebbe essere mantenuto lo stop sotto la testa del testa e spalle proposto, a scelta.
Rottura dell'ultimo minimo dell'EURUSDIl prezzo dell'EURUSD ha rotto nella giornata l'ultima EMA e anche l'ultimo minimo, che fungeva da supporto per evitare una discesa. Tuttavia, ora che la rottura è avvenuta, non ci sono più resistenze per contenere il prezzo, e una discesa è quindi possibile almeno fino al livello 0.5 di FIBO.